Molti pazienti con malattie infiammatorie croniche dell'intestino (Morbo di Crohn, colite ulcerosa) riferiscono miglioramenti della loro sintomatologia in seguito all'uso di cannabis.
Una ricerca condotta da ricercatori del Max Planck Institute di Monaco (Germania), cui hanno partecipato anche gli italiani Federico Massa e Giovanni Marsicano, sembrerebbe confermare queste esperienze aneddotiche su un modello sperimentale.
Il loro studio, pubblicato recentemente sul Journal of Clinical Investigations, dimostra che il sistema dei cannabinoidi gioca un importante ruolo nel controllo della infiammazione in tali patologie. I ricercatori hanno utilizzato dei topi in cui e' stata riprodotta sperimentalmente una patologia infiammatoria cronica dell'intestino ed hanno dimostrato che la stimolazione dei recettori cannabinoidi riduceva la risposta infiammatoria.
Gli Autori concludono che" il sistema cannabinoide endogeno rappresenta un promettente bersaglio terapeutico per il trattamento delle malattie intestinali caratterizzate da un eccessiva risposta infiammatoria."
fonte: Massa F, et al. The endogenous cannabinoid system protects against colonic inflammation Clin Invest 2004;113(8):1202-9.
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12.5.04 notizia ANSA
SCHEDA Cannabinoidi e patologie infiammatorie croniche
PRESS RELEASE I cannabinoidi, uno scudo contro l'infiammazione intestinale
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