27 maggio 2002
«Sì alla canapa indiana per uso terapeutico» Iniziativa del Centrosinistra
R. Re.
CAGLIARI. Regolamentare l'uso della canapa indiana e dei suoi derivati per
uso terapeutico. E' la proposta che diciannove consiglieri regionali del
Centrosinistra e del Psd'Az hanno presentato attraverso una mozione che
sollecita il governo centrale e il Parlamento a decidere in tal senso.
Firmata dai capigruppo dell'opposizione (il primo è il socialista Peppino
Balia), la mozione dovrebbe essere discussa dall'assemblea nelle prossime
settimane.
«Il mondo scientifico da Umberto Veronesi a Rita Levi Montalcini,
conformemente a iniziative favorevoli assunte da governi di numerose
Nazioni, si è espresso - è detto nella mozione del Centrosinistra - a favore
dell'uso terapeutico della cannabis». Nel documento viene anche ricordato
che il ministro della Sanità ha fatto propria l'iniziativa del comitato Gigi
Ghirotti perchè in Italia si celebri la «giornata nazionale del sollievo»,
volta a incentivare la sensibilità dei cittadini nei confronti del «problema
dolore».
Nella mozione si osserva, tra l'altro, che gli effetti collaterali della
canapa indiana e dei suoi derivati risultano essere poco rilevanti nel
periodo immediatamente successivo all'assunzione e scarsamente dimostrati
nel lungo periodo, nonostante siano stati cercati da numerosi studi condotti
dalle autorità federali statunitensi. «Non è stata rilevata - si
sottolinea - tolleranza farmacologica, ovvero per ottenere effetti analoghi
nel tempo non è necessario incrementare la dose del farmaco, né presenza di
sintomi d'astinenza». Da qui la mozione che impegna il consiglio regionale
sardo a chiedere al governo e al Parlamento nazionale di regolamentare l'uso
medico della canapa indiana e dei suoi derivati.
Il documnto chiarisce che «la scelta di approvare l'utilizzo terapeutico
della canapa indiana non rientra nel confronto tra l'approccio
proibizionista e quello antiproibizionista sulle droghe» ma fa riferimento
ai trattati scientifici secondo il quale la cannabis, oltre che ad alleviare
il dolore in numerosi casi di allergia ai farmaci, ha proprietà terapeutiche
in numerose malattie.
|