Padova,
domenica 5 maggio 2002, S.
Pellegrino
Gią depositata una
mozione a Palazzo Ferro-Fini
Ds e Sdi: «Canapa
indiana
come sostanza terapeutica»
Rizzato e
Resler alla giunta: «Fate come in Lombardia»
VENEZIA. «E' opportuno che anche dalla Regione Veneto giunga un segnale
positivo per consentire l'uso della canapa indiana e dei suoi derivati come
sostanza terapeutica». Lo afferma il consigliere regionale dei Democratici di
Sinistra Claudio Rizzato (foto a sinistra). Assieme ai colleghi del suo gruppo,
e al consigliere socialista Elso Resler (foto a destra), Rizzato ha presentato a
Palazzo Ferro-Fini una mozione con la quale intende impegnare il Consiglio
veneto a chiedere, tramite un intervento diretto del suo presidente Enrico
Cavaliere e di quello della Giunta Giancarlo Galan, al Governo e al Parlamento
di regolamentare l'uso medico della canapa indiana e dei suoi derivati. «Numerosi
e autorevoli ricerche scientifiche - afferma Rizzato - hanno dimostrato che
l'uso di «cannabis indica» e suoi derivati č particolarmente utile per
intervenire sui sintomi di alcuni morbi come quello di Parkinsons e la sindrome
di Gilles de la Tourette, per ridurre la pressione intraoculare nella terapia
dei glaucoma e, soprattutto, per neutralizzare il senso di nausea e il vomito
provocato dalla chemioterapia. «Sul piano legislativo - dice Rizzato - gli
elettori americani di Alaska, Arizona, Colorado, Nevada, Oregon e Washinton,
hanno approvato, con un referendum, l'uso terapeutico della marijuana per i
malati di tumore e di Aids, che il governo canadese ha adottato un piano per la
produzione di canapa ad uso terapeutico e che a favore di quest'uso si sono
dichiarati la Camera dei Lords inglese, il Governo israeliano e il ministro
della sanitą tedesco. In Italia un'analoga presa di posizione č venuta dalla
Regione Lombardia per cui credo che anche la Regione Veneto possa compiere un
passo analogo».
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