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Medical cannabis news - Archivio
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IL RUOLO DEI CANNABINOIDI NEL CONTROLLO DEL TONO BRONCHIALE

Un gruppo di ricercatori internazionali guidati dall'italiano Daniele Piomelli ha pubblicato, sulla rivista Nature, uno studio che aiuta a comprendere il ruolo dei cannabinoidi endogeni nel controllo del tono bronchiale, fornendo anche una possibile spiegazione al controverso effetto dei derivati della cannabis nei pazienti affetti da asma bronchiale.

Piomelli e colleghi, hanno studiato l'azione dell'anandamide sulla muscolatura bronchiale. "Il corpo", spiega Piomelli, "produce dei composti, come l'anandamide, che hanno effetti farmacologici simili alla marijuana perché ne attivano gli stessi recettori, chiamati recettori 'cannabinoidi'".

L'attivazione di questi recettori regola la funzionalità dei muscoli bronchiali in maniera particolare: se il muscolo è contratto, l'anandamide lo rilassa; se invece è rilassato, l'anandamide lo contrae. Ecco spiegato il duplice effetto 'paradossale' della sostanza. Si tratta perciò di un effetto di modulazione, ed un difetto di questa modulazione potrebbe contribuire ad alcune patologie delle vie respiratorie.

"Siccome la marijuana attiva gli stessi recettori dell'anandamide", continua il ricercatore, "potrebbe anch'essa avere effetti 'bidirezionali' sul tono muscolare bronchiale. Risposte diverse tra un paziente e l'altro potrebbero derivare da un diverso livello di responsività dei loro bronchi".

Le prospettive terapeutiche aperte da tale scoperta sono di rilievo: "Farmaci antitussivi come la codeina o il destrometorfano agiscono inibendo il riflesso della tosse a livello del sistema nervoso centrale. L'anandamide, invece, agirebbe inibendo la tosse a livello delle vie respiratorie, e potrebbe essere perciò utilizzata localmente (per esempio, come aerosol) nel trattamento di tossi croniche resistenti ad altri farmaci".
"Abbiamo cercato di capire come funziona questa sostanza simile alla cannabis perché crediamo che possa essere fonte di molte potenziali medicine", dice ancora Piomelli. "Ma per poterle sviluppare è necessario comprenderne l'azione a livello fisiologico". Fonte

Fonte: A. Calignano et al. Bidirectional control of airway responsiveness by endogenous cannabinoids. Nature 408, 96 - 101 (2000)

   

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