| Quali sono le interazioni dei cannabinoidi e gli altri farmaci ?
La cannabis è stata usata illegalmente da individui affetti da molte malattie, insieme a farmaci normalmente prescritti da un medico, senza che nessun effetto collaterale indesiderato di una qualche rilevanza clinica sia stato riferito. |
tratto dalla
sezione FAQ del sito IACM
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Alcuni farmaci possono aumentare o diminuire certi effetti della cannabis e/o del THC, ovvero certi effetti di queste farmaci possono essere aumentati o diminuiti dalla cannabis e/o THC. Inoltre, è possibile che certi effetti vengano aumentati ed altri diminuiti, come nel caso dei neurolettici fenotiazinici.
In particolare, devono esser tenuti presenti il potenziamento dell'effetto sedativo di altre sostanze psicotrope (alcool, benzodiazepine) e l'interazione con sostanze che agiscono sul cuore (amfetamine, adrenalina, atropina, beta-bloccanti, diuretici, antidepressivi triciclici, ecc.).
Sul lato positivo, di speciale interesse clinico sono il potenziamento dell'effetto analgesico degli oppioidi, di quello antiemetico delle fenotiazine, e probabilmente di quello di certi farmaci antispastici, anticonvulsivanti e anti-glaucoma.
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Tabella - PRINCIPALI INTERAZIONI CONOSCIUTE DELLA CANNABIS E DEL THC
fonte: Grotenhermen F, Russo E, eds. Cannabis and cannabinoids. Pharmacology, toxicology, and therapeutic potential. Haworth Press, Binghamton/New York 2002
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Anti-colinergici |
Atropina e scopolamina possono aumentare l'accelerazione della frequenza cardiaca dovuta al THC. |
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Anti-colinesterasici |
la fisiostigmina antagonizza gli effetti psicotropi e l'accelerazione della frequenza cardiaca da THC. |
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Anti-depressivi (SSRI, inibitori selettivi del riassorbimento della serotonina) |
il THC può aumentare l'effetto della fluoxetina. |
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Anti-depressivi triciclici |
aumento della frequenza cardiaca, ipotensione arteriosa ed effetti sedativi della amitriptilina possono essere aumentati. |
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Barbiturici |
può essere aumentata la depressione del SNC. I barbiturici possono aumentare la tachicardia da THC. La clearance dei barbiturici può essere diminuita nell'uso acuto, ma aumentata nell'uso cronico. |
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Benzodiazepine |
possibile aumento della depressione respiratoria e della depressione delle funzioni cerebrali. L'azione antiepilettica può essere aumentata. |
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Beta-bloccanti |
riducono l'aumento della frequenza cardiaca associato al THC. |
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Cocaina |
può aumentare la tachicardia. |
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Alcool |
aumento della depressione del SNC. |
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Glaucoma |
molti farmaci che diminuiscono la pressione intraoculare ed i cannabinoidi possono agire sinergicamente. |
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Neurolettici |
il THC può antagonizzare l'azione antipsicotica dei neurolettici. Questo può migliorare la risposta nei disordini motori. |
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Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) |
indometacina, acido acetilsalicilico (aspirina), e altri FANS antagonizzano gli effetti del THC. L'indometacina riduce significativamente lo stato di euforia e l'accelerazione della frequenza cardiaca. |
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Oppioidi |
Aumento degli effetti sedativi e analgesici. |
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Fenotiazine |
la proclorperazina e altre fenotiazine attenuano gli effetti psicotropi del THC ed aumentano i suoi effetti antiemetici. |
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Simpaticomimetici |
le amfetamine e l'adrenalina hanno un effetto additivo sulla tachicardia e sull'aumento della pressione arteriosa. |
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Teofillina |
il metabolismo della teofillina è accelerato dal THC, per cui possono essere necessarie dosi più elevate di teofillina. |
