ACT

I lavori sono stati introdotti dal presidente Salvatore Grasso che ha tracciato le coordinate degli scenari apertisi con il cambio di legislatura. Si è passati dalla posizione di netta chiusura ideologica della cosiddetta "legge Giovanardi -Fini", che aveva classificato la cannabis ed i suoi derivati tra le sostanze prive di utilità terapeutica, alle significative aperture del ministro Livia Turco, che con il suo disegno di legge sembra volere invertire la rotta. E' stato sottolineato che tuttavia il cammino parlamentare del disegno di legge è ancora irto di ostacoli, e che ACT è chiamata a fare la sua parte, in maniera più incisiva e con maggiore visibilità di quanta non si sia riuscita ad averne sin qui.

Tra le iniziative messe in cantiere per il prossimo anno c'è l'organizzazione di un convegno, da tenersi a Roma nella prossima primavera, per incalzare il Ministro della Salute ed il Parlamento, nell'ottica di una rapida approvazione del disegno di legge Turco. Saà l'occasione anche per avanzare proposte di miglioramento del medesimo, in specifico su questi punti:

a) il costo dei farmaci a base di cannabis e cannabinoidi, che come avviene per tutte le cure di malattie croniche, deve essere a carico del sistema sanitario nazionale.
b) semplificare al massimo la procedura di importazione e in particolare il sistema dell'autorizzazione ministeriale, che attualmente deve essere richiesta ex-novo per ogni atto di importazione. La proposta è di far richiedere l'autorizzazione solo al momento della prima prescrizione del medico, o in alternativa di darla sulla base di un piano terapeutico della durata di un anno, rinnovabile alla scadenza.
c) correggere le Tabelle allegate all'attuale legge sugli stupefacenti, per includere tutti i principi attivi della Cannabis, i loro derivati o analoghi di sintesi, e i preparati farmaceutici che li contengono, inclusi i galenici, nella Tabella 2, dei farmaci prescrivibili.

A conclusione dei lavori assembleari si è svolta la assegnazione del Premio di laurea Stefano Girardi per la miglior tesi di laurea sugli usi terapeutici della cannabis discussa nell'anno accademico 2004-2005. Il premio è stato assegnato ex-aequo a Salvatore Casano (autore della tesi "Ottimizzazione dell' agrotecnica della canapa per applicazioni di tipo farmaceutico") e a Cinzia Guidali ("Studio delle Aree Cerebrali coinvolte nella Mediazione degli Effetti Ansiolitici/Ansiogenici dei Cannabinoidi nel Ratto").

L'assemblea ha quindi provveduto alla approvazione del bilancio consuntivo 2005 della Associazione.

Il Presidente infine ha proposto all'assemblea di cooptare nel Comitato Direttivo della associazione il socio Stefano Balbo, che ha accettato l'invito.