ACT

I lavori della assemblea nazionale di ACT sono stati aperti da un intervento di Paolo Barnard, giornalista di Report (RAI 3) che ha ricordato l'amico Stefano Girardi, socio fondatore della nostra associazione, recentemente scomparso.

Come ha ricordato Claudio Cappuccino, il direttivo di ACT ha deciso di intitolare a Stefano un premio di laurea destinato alla miglior tesi di laurea sul tema degli usi terapeutici della Cannabis.

Tato Grasso ha ripercorso nel suo intervento le iniziative di ACT in questo primo anno di vita, ricordando: le numerose occasioni di divulgazione e propaganda sui mass-media; le iniziative rivolte alla comunità scientifica quali il convegno organizzato all'Università La Sapienza nell'ottobre 2001, in seguito al quale si è arrivati alla costituzione del Comitato Scientifico della associazione; le battaglie legali condotte nelle aule giudiziarie che hanno portato a storiche sentenze quali quelle del Tribunale di Roma e del Tribunale di Venezia; la presentazione in Parlamento del progetto di legge sugli usi terapeutici della cannabis.

I lavori sono proseguiti con un contributo di Franjo Grotenhermen, presidente della International Association for Cannabis as Medicine (IACM), dal titolo "News in Cannabinoid Research" [file disponibile in formato Powerpoint].

Angelo Averni ha quindi introdotto la tavola rotonda sul progetto di legge elaborato da ACT e a tutt'oggi sottoscritto da 101 parlamentari di un arco di forze che va da Forza Italia a Rifondazione Comunista.
Molti dei parlamentari invitati alla tavola rotonda non hanno potuto materialmente essere presenti, con la lodevole eccezione dell'on. Maura Cossutta, che intervenendo ha ribadito il suo impegno a sostegno del progetto di legge. L'on. Katia Zanotti, impossibilitata a partecipare, ha fatto pervenire il suo sostegno con un messaggio scritto, mentre l'on. Paolo Cento ha affidato a Filippo Boriani, esponente dei Verdi di Bologna, il compito di rappresentarlo.

Numerosi gli interventi al dibattito che ha seguito la tavola rotonda: tra essi ricordiamo quelli di Nunzio Santalucia, Benedetto Valdesalici, Marzia Mealli, Sandeh Calogero, Carlo Cravero, Roberta Schembri, Paola Bassetto, scusandoci con quanti abbiamo dimenticato di citare.

Nel pomeriggio si è svolta la Assemblea Straordinaria dell'Associazione, riservata ai soci, che ha deliberato:

l'approvazione del bilancio 2001
l'adesione di ACT alla IACM
il trasferimento della sede legale dell'associazione in via Dardanelli 37, Roma, presso lo studio legale Campanelli-Averni.
il rinnovo del Comitato Direttivo con la cooptazione dei soci Barbara Grazia e Francesco Crestani.