OGGETTO: PRESIDENTE GALAN, DOPO LE PAROLE I FATTI

 
La Associazione per la Cannabis Terapeutica (ACT) esprime la sua soddisfazione per l'intervento del Governatore del Veneto Gianfranco Galan sulla vicenda della coltivazione sperimentale di cannabis sativa nelle serre dell'istituto tecnico agrario "J.F. Kennedy" di Monselice.

Ricordiamo che ACT è parte in causa nel progetto in questione, sulla base di una convenzione stipulata con l'Istituto per le Colture Industriali (ISCI) di Rovigo lo scorso aprile 2004, mirante allo sviluppo di varietà di Cannabis Sativa a basso contenuto di THC, in accordo con la normativa comunitaria in materia (Reg CE 327/2002)

Siamo lieti che il Presidente Veneto abbia sentito il dovere di intervenire autorevolmente sulla questione, esprimendo il proprio disagio di fronte ad azioni ispirate a pregiudizi oscurantisti.

Ci auguriamo che, dopo aver affermato il diritto alla libertà di ricerca sugli usi terapeutici dei cannabinoidi, Galan vorrà far seguire alle parole i fatti, impegnandosi a fare quanto è nelle sue possibilità affinché alla suddetta ricerca siano garantiti adeguati spazi e finanziamenti.

ACT invita altresì il presidente Galan ad esercitare il suo autorevole intervento affinchè la Regione Veneto finalmente si esprima, al pari di quanto hanno fatto numerosi consigli regionali (Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Emilia, Toscana, Umbria, Basilicata e Sardegna) e provinciali, sulla opportunità di adottare una normativa nazionale che regolamenti l'uso terapeutico dei derivati della cannabis, mettendo in discussione in aula la mozione presentata in tal senso oltre due anni fa da uno schieramento trasversale di forze politiche.